Se avete già visitato la splendida Costiera Amalfitana e i suoi pittoreschi borghi marinari a sud della Penisola Sorrentina, non potete perdervi la parte nord-occidentale della stessa penisola, dove potrete scoprire altre meraviglie storiche, culturali, gastronomiche e paesaggistiche del Golfo di Napoli. In questo post vi racconterò cosa vedere e cosa fare in questa zona, che offre attrazioni per tutti i gusti e per tutte le stagioni. Seguitemi in questo viaggio alla scoperta di Sorrento, Massa Lubrense, Vico Equense e altri luoghi incantati.
Dove si trova Sorrento (Surriento in napoletano)?
Sorrento è una città della Campania, situata nella penisola sorrentina, a sud di Napoli. È famosa per il suo panorama mozzafiato sul golfo di Napoli, il Vesuvio e le isole di Capri e Ischia. Sorrento è anche nota per la sua produzione di limoni, arance e liquore al limone chiamato limoncello.
Sorrento ha una storia antica e ricca di cultura, che si riflette nelle sue chiese, musei, palazzi e monumenti. Sorrento è una meta turistica molto apprezzata sia dagli italiani che dagli stranieri, che vengono attratti dalla sua bellezza naturale, dal suo clima mite e dalla sua offerta gastronomica e culturale.
Qual è la storia della canzone napoletana di "Torna a Surriento"?
La canzone napoletana di "Torna a Surriento" è una delle più famose e apprezzate nel mondo. La sua origine risale al 1902, quando il poeta Giambattista De Curtis e suo fratello Ernesto, compositore, furono ospiti del sindaco di Sorrento, che li invitò a scrivere una canzone dedicata alla sua città.
I due fratelli si ispirarono al panorama suggestivo della costiera sorrentina e alla nostalgia dei tanti emigranti che lasciavano la loro terra per cercare fortuna altrove. Così nacque Torna a Surriento, un inno all'amore e al richiamo irresistibile della bellezza.
La canzone fu presentata per la prima volta al pubblico nel 1905, in occasione della visita del presidente del consiglio Giuseppe Zanardelli a Sorrento. Da allora, Torna a Surriento ha avuto un successo straordinario e ha conquistato il cuore di molti artisti e personalità illustri, tra cui Enrico Caruso, Luciano Pavarotti, Frank Sinatra, Elvis Presley e John F. Kennedy.
il significato del verso "Vide 'o mare quant'è bello, spira tanto sentimento"
Il verso "Vide 'o mare quant'è bello, spira tanto sentimento" appartiene alla canzone "Torna a Surriento", uno dei brani più famosi della musica napoletana. Il verso esprime l'ammirazione del cantante per la bellezza del mare, che suscita in lui forti emozioni.
Il mare è un elemento ricorrente nella cultura napoletana, simbolo di vita, amore e libertà. Nel cuore del cantante, il verso si ispira ai sentimenti di amore e di bellezza, che celebra la bellezza di Sorrento e invita a ritornare a Sorrento per ammirarne ancora le sue bellezze naturali e il paesaggio. Il verso è quindi una celebrazione della natura e dei sentimenti, tipica della poesia popolare napoletana.
Sorrento: trai borghi di Massa Lubrense e Vico Equense Seiano
Sorrento è una delle mete turistiche più amate della Campania, grazie alla sua bellezza naturale, alla sua storia e alla sua gastronomia. Ma Sorrento non è solo il centro storico e la costiera: tra i suoi tesori nascosti ci sono anche alcuni borghi che meritano una visita, come Massa Lubrense, Vico Equense e Seiano.
Massa Lubrense si trova all'estremità della penisola sorrentina, a pochi chilometri da Sorrento. È un comune che comprende ben 18 frazioni, ognuna con il suo fascino e le sue tradizioni. Tra queste, spiccano Marina della Lobra, un pittoresco borgo di pescatori con una chiesa dedicata alla Madonna della Lobra, e Termini, da dove si può ammirare una splendida vista sul golfo di Napoli e sull'isola di Capri.
Vico Equense è il primo comune della costiera sorrentina, situato tra il monte Faito e il mare. È famoso per la sua cattedrale, che si erge su una scogliera a picco sul mare, e per la sua pizza a metro, una specialità locale che consiste in una pizza lunga e sottile tagliata a pezzi. Vico Equense offre anche diverse attrazioni naturalistiche, come le terme di Scrajo, le grotte di Aequa e il sentiero degli Dei.
Seiano è una frazione di Vico Equense, che si affaccia sul golfo di Napoli. È un borgo tranquillo e suggestivo, caratterizzato da case colorate e scalinate che scendono verso il mare. Qui si trova la chiesa di San Marco Evangelista, che conserva un presepe settecentesco, e la villa Giusso, una dimora storica circondata da un parco secolare. Seiano è anche il punto di partenza per raggiungere la baia di Marina d'Aequa, una spiaggia incantevole con un antico porticciolo romano.
Escursione in barca a vela a largo di Sorrento
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Il nostro skipper esperto ti insegnerà le nozioni di base della vela e ti racconterà le peculiarità della natura che ci circonda. Potrai fare il bagno e lo snorkeling in acque cristalline, goderti il sole e rilassarti al ritmo della buona musica a bordo.
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