San Francesco e il Presepe: Storia e Sacralità nel Santuario Eremo di Greccio

Il santuario eremo di Greccio, noto anche come santuario del presepe, è uno dei luoghi più significativi della storia e della spiritualità francescana. Qui, nel 1223, San Francesco d'Assisi realizzò il primo presepe vivente della cristianità, dando origine a una tradizione che si è diffusa in tutto il mondo.

Affresco del lunotto della Cappella del Presepe di Greccio, opera attribuita a un pittore di Narni
Affresco della Cappella del Presepe di Greccio

Il santuario, situato in un suggestivo scenario naturale, conserva ancora l'atmosfera di semplicità e povertà che caratterizzava la vita del santo e dei suoi compagni. Il complesso è composto da una chiesa superiore, una chiesa inferiore e una serie di cappelle e ambienti che ricordano le vicende francescane. Il santuario è meta di numerosi pellegrini e visitatori che vogliono rivivere l'esperienza del Natale in modo autentico e profondo.

Sopra, foto dell' articolo: Affresco del lunotto, della Cappella del Presepe del Santuario francescano di Greccio attribuito al Maestro di Narni, opera attribuita a un pittore di Narni, tale Giovanni di Giovannello di Paulello, databile tra il 1375 e il 1410 e di scuola giottesca.

Il Santuario Eremo di Greccio, noto anche come il Santuario del Presepe, è uno dei luoghi più significativi del francescanesimo, con radici che affondano nel XIII secolo. Fondato dal santo patrono degli animali e dell'ambiente, San Francesco d'Assisi, il santuario è spesso soprannominato "la Betlemme Francescana". La sua fama è dovuta principalmente all'evento straordinario che vi si svolse nel 1223, che ha plasmato la sua identità e lo ha reso un luogo di pellegrinaggio per fedeli provenienti da tutto il mondo.

È stato proprio qui, nella suggestiva cornice delle colline verdi dell'Italia centrale, che San Francesco concepì l'idea del presepe. La leggenda narra che, desiderando portare la sacralità del Natale più vicino alla gente comune, San Francesco decise di allestire una rappresentazione vivente della natività di Gesù. La scelta di Greccio come luogo per questa celebrazione non è casuale: la bellezza naturale del paesaggio e la tranquillità dell'ambiente sembravano offrire il contesto ideale per questo atto sacro.

La notte di Natale del 1223, San Francesco d'Assisi, insieme ad alcuni fedeli, allestì il primo presepe vivente. Nel cuore del Santuario Eremo di Greccio, sotto il cielo stellato, vennero portati animali, paglia e figure umane per ricreare la scena della nascita di Gesù Cristo. La sacralità di quell'evento ha lasciato un'impronta indelebile nella storia cristiana.

Da allora, il Santuario Eremo di Greccio è diventato un simbolo della spiritualità francescana e un importante luogo di pellegrinaggio durante la stagione natalizia. Ogni anno, migliaia di fedeli si recano in questo luogo per vivere l'atmosfera unica della Betlemme Francescana, ispirandosi alla semplicità e alla devozione di San Francesco d'Assisi.

Il santuario conserva gelosamente la tradizione del presepe vivente, mantenendo viva la memoria di quella notte di fervore mistico del 1223. Attraverso gli anni, è stato oggetto di restauri e ampliamenti, ma ha sempre mantenuto il suo carattere mistico e la sua atmosfera spirituale. La sua importanza nell'ambito del francescanesimo e come luogo di riferimento per i credenti che cercano di vivere il messaggio natalizio con autenticità è rimasta inalterata per otto secoli ( al 25 - Dicembre 2023, saranno passati 800 anni) .

Come giungere al Santuario di Greccio partendo da Roma

Il Santuario di Greccio si trova a circa 100 chilometri da Roma. Il modo più veloce per raggiungerlo è in auto, impiegando circa un'ora e mezza.

Percorrendo l'autostrada A1, si esce al casello di Fiano Romano e si prende la strada statale 4 Salaria in direzione Rieti. Arrivati a Rieti, si prende il raccordo per Terni e si esce a Greccio.

In alternativa, è possibile raggiungere il Santuario di Greccio in treno. La stazione ferroviaria più vicina è quella di Rieti, da cui è possibile prendere un autobus diretto al santuario. Il viaggio dura circa un'ora e quaranta minuti.

Infine, è possibile raggiungere il Santuario di Greccio in autobus. La compagnia COTRAL offre un servizio diretto da Roma a Greccio, che impiega circa tre ore e mezza.

Ecco le indicazioni dettagliate per raggiungere il Santuario di Greccio in auto:

  • Da Roma, prendere l'autostrada A1 in direzione Firenze.
  • Uscire al casello di Fiano Romano.
  • Prendere la strada statale 4 Salaria in direzione Rieti.
  • Seguire le indicazioni per Greccio.
  • Arrivati a Greccio, prendere l'uscita per il Santuario di Greccio.

Il Santuario di Greccio è aperto tutti i giorni, dalle 8:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 18:00.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.