Turismo di massa: numero chiuso sì, numero chiuso no!

Premesso che, un bene culturale, quale ne sia la natura: monumentale, paesaggistico, per esso stesso è patrimonio dell' umanità, per cui tutti , senza fare distinzione, hanno il diritto di visitarlo; a volte si presenta l' urgenza per motivi di sostenibilità ambientale o per tutela del monumento stesso, si adotti il provvedimento di accesso al numero chiuso.

Ci sono stati casi di numero chiuso adottato in alcune mete turistiche rinomate in Italia. Ad esempio, a Venezia è stato introdotto un numero chiuso per limitare il numero di turisti che possono visitare il centro storico al giorno. Anche a Roma, Firenze e alcune località balneari nei mesi estivi è stato introdotto un numero chiuso per limitare l'afflusso di turisti.

Turismo sostenibile sì, turismo di massa no!

Il turismo sostenibile è una forma di turismo che mira a preservare l'ambiente e le comunità locali, riducendo l'impatto su entrambi. Si concentra sull'esperienza dei viaggiatori, rispettando le culture e le economie locali.

Utilizza metodi di trasporto sostenibili, come l'autobus o il treno, e si concentra sull'ecoturismo, l'agriturismo e altri tipi di turismo responsabile. Il turismo di massa, al contrario, è una forma di turismo che mira a soddisfare la domanda di una grande quantità di persone.

Si concentra sull'offerta di servizi di alto livello e di prezzi competitivi, ma non rispetta alcuni dei principi del turismo sostenibile. Utilizza mezzi di trasporto inquinanti, come i motori a combustione interna, e può avere un impatto negativo sull'ambiente e sulle comunità locali.

I vantaggi del turismo sostenibile

  1. Riduzione dell'impatto ambientale: Il turismo sostenibile incoraggia l'adozione di pratiche che riducono l'impatto negativo sull'ambiente, come l'uso di energia rinnovabile, l'utilizzo di prodotti locali e l'impegno per la conservazione delle risorse naturali.
  2. Sviluppo economico locale: Il turismo sostenibile contribuisce allo sviluppo economico delle comunità locali fornendo opportunità di lavoro per gli abitanti della zona, incoraggiando l'acquisto di prodotti locali e fornendo incentivi per l'investimento in imprese locali.
  3. Responsabilità sociale: Il turismo sostenibile incoraggia una maggiore consapevolezza delle problematiche sociali e contribuisce al benessere delle comunità locali attraverso iniziative di responsabilità sociale e di sviluppo sostenibile.
  4. Esperienze di viaggio più ricche: Il turismo sostenibile fornisce agli ospiti esperienze di viaggio più ricche, permettendo loro di entrare in contatto con la cultura locale e con i luoghi autentici del luogo visitato.

Le conseguenze del turismo di massa

"Le conseguenze del turismo di massa possono includere: un aumento dell'inquinamento, una riduzione della biodiversità e della qualità dell'acqua, una crescita dei prezzi dei beni e dei servizi, un aumento della congestione del traffico, una maggiore pressione sulla sicurezza e l'ordine pubblico, un danno all'ambiente locale, la distruzione di siti storici e naturali e la promozione di un'economia basata sui servizi che può portare alla marginalizzazione delle comunità locali."

Brown Concrete Building

Esempi di turismo sostenibile

  1. Turismo responsabile: visitare luoghi mantenendo un atteggiamento responsabile nei confronti dell'ambiente e della comunità locale.
  2. Turismo ecologico: visitare luoghi che siano sostenibili e promuovano l'educazione ambientale.
  3. Turismo culturale: visitare luoghi che siano ricchi di storia, tradizioni e culture per preservarli e promuoverne la conoscenza.
  4. Turismo della natura: visitare luoghi come foreste, parchi, montagne e altre aree naturali per godere del contatto con la natura.
  5. Turismo di prossimità: visitare luoghi vicini, come città o paesi limitrofi, per sostenere l'economia locale.
  6. Turismo sociale: visitare luoghi che possano aiutare le comunità locali, come ad esempio progetti di volontariato e iniziative di sviluppo.

Come posso contribuire al turismo sostenibile

  1. Scegli di viaggiare in modo responsabile: spostati in modo sostenibile con il trasporto pubblico o in bicicletta, scegli un alloggio sostenibile come una fattoria o un bed & breakfast, acquista prodotti locali e sostieni le aziende locali.
  2. Scegli di visitare luoghi di interesse locale: scegli di visitare luoghi di interesse locale e di evitare di andare dall'altra parte del mondo. Segui la filosofia "viaggia meno, ma viaggia meglio".
  3. Scegli un turismo responsabile: scegli di fare turismo responsabile, evitando luoghi con un forte impatto ambientale, come ad esempio le escursioni in elicottero, e sostenendo invece l'economia locale.
  4. Scegli di contribuire alla comunità: scegli di contribuire alla comunità locale in cui visiti, ad esempio donando alimenti o denaro a persone o organizzazioni bisognose.
  5. Scegli di rispettare l'ambiente: scegli di non lasciare spazzatura dietro di te e di rispettare l'ambiente in cui visiti. Porta con te una borsa di stoffa riciclabile e limita l'uso di plastica.
Leaning Tower of Pisa

Soluzioni per il sovraffollamento turistico

Uno dei modi più efficaci, oserei dire drastico e a volte necessario, per gestire il sovraffollamento delle mete turistiche rinomate è l'introduzione di un numero chiuso. Questo implica l'imposizione di un limite massimo di visitatori a una determinata attrazione o destinazione in un determinato momento.

Ciò consentirebbe di mantenere le aree di interesse turistico all'interno dei limiti di capacità, riducendo così la congestione e il trambusto. Un numero chiuso potrebbe essere applicato su base giornaliera, settimanale o mensile, in base alle esigenze.

Inoltre, la regolamentazione del numero di visitatori può essere accompagnata da prezzi di ingresso più alti per incoraggiare la riduzione del numero di visitatori.

"A proposito di sostenibilità: i Tour operator in sinergia con le associazioni turistiche locali e le pro loco potrebbero proporre i viaggi fuori porta nei borghi in prossimità delle grandi città per diluire le presenze nello spazio e nel tempo nei grandi centri urbani."

Il Turismo di prossimità potrebbe in parte risolvere una parte del problema del sovraffollamento delle mete turistiche ambite dai viaggiatori da tutto il mondo, lavorando sul marketing e la comunicazione costantemente, promuovendo offerte interessanti per visitare luoghi vicini, come città o paesi limitrofi, per sostenere l'economia locale, ossia la promozione di mete turistiche sconosciute e meno affollate e l’incoraggiamento dei viaggiatori a viaggiare durante periodi di bassa stagione.

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