San Ginesio, in provincia di Macerata, è una delle perle del Piceno, insignita del titolo di Best Tourism Village per la sua bellezza e la sua storia. Situata a 690 metri di altitudine, offre una vista mozzafiato sui Monti Sibillini e sulle colline marchigiane.
Il suo centro storico, circondato da mura medievali, conserva numerose testimonianze artistiche e culturali, tra cui la chiesa di San Francesco, dove sono stati recuperati importanti dipinti attribuiti ad Andrea Boscoli e Domenico Malpiedi, danneggiati dal terremoto del 2016.
San Ginesio è nota anche come "città delle 100 chiese", per la presenza di numerosi edifici sacri di varie epoche e stili, che testimoniano la fede e la devozione dei suoi abitanti. Tra questi spicca la Collegiata di Santa Maria Assunta, che custodisce il corpo di san Ginesio martire, patrono del paese.
San Ginesio non è solo arte e storia, ma anche natura e sport. Il suo territorio si estende nel parco nazionale dei Monti Sibillini, uno dei più belli d'Italia, dove si possono praticare escursioni con una guida esperta, trekking, mountain bike e sci. Inoltre, San Ginesio è sede di importanti eventi culturali e folkloristici, come il Palio, una rievocazione storica che si svolge ogni anno in agosto, un Festival di Musica Antica, che propone concerti di musica barocca e rinascimentale, e il Ginesio Fest, dedicato "all'arte dell'attore", che ospita spettacoli teatrali e cinematografici.
San Ginesio è un esempio di resilienza e rinascita dopo il terremoto che l'ha colpita nel 2016. Grazie a vari programmi di riqualificazione e rilancio, il paese ha saputo riprendersi e valorizzare il suo patrimonio storico-artistico e ambientale. San Ginesio è divenuto tra le tappe che promuove e pratica il turismo slow nell'Italia centrale, offrendo ai visitatori un'esperienza autentica e di qualità.
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